Pastiera napoletana.

Ebbene ci siamo. Il fatidico venticinque dicembre è oramai arrivato. Regali fatti? Menù pronto? Portafoglio vuoto? In men che non si dica ci troveremo già che tutto è finito. Ci troveremo con la cosa più fastidiosa dell'anno, dopo lo smalto e dopo i capelli crespi nei giorni umidi: il pomeriggio alle ore quindici del venticinque dicembre. E' festa, ancora festa, iuppi, evviva le carte dei regali, evviva i panettoni, evviva le briciole sulla tovaglia, evviva i brillantini che ti si appiccicheranno e non riuscirai più a toglierteli fino al prossimo Natale. Eppperò. Epppoi. IL NIENTE. Perché sono le quindici di pomeriggio di Natale, sono tutti a casa con le famiglie, a uscire pare brutto perché devi ancora arrivare al quarto secondo dopo i dodici antipasti, tre primi e due secondi. Anche il digitale scommetto che trasmette cose adatte alle ore quindici del venticinque dicembre.
Oggi, tanto per continuare a non ingerire cibi anche solo lontanamente genuini e leggeri, vi presento un dolce di tutto rispetto: la mitica, famosa, intramontabile, pastiera napoletana, che sì che è un dolce pasquale, ma fa rima con Natale e quindi va bene lo stesso.
Per dodici persone:
1 kg di pasta frolla (surgelata);
700 gr. di ricotta di pecora;
400 gr. di grano cotto;
600 gr. di zucchero;
1 limone;
50 gr. di cedro candito;
50 gr. di arancia candita;
50 gr. di zucca candita;
100 gr. di latte;
30 gr. di burro o strutto;
5 uova intere più 2 tuorle;
1 bustina di vaniglia;
un cucchiaio di acqua di fiori d'arancio;
un pizzico di cannella (facoltativo).
Pronti, partenza, via.
Fate sciogliere la pasta frolla a temperatura ambiente.
Versate in una casseruola il grano cotto, latte, burro, scorza grattugiata di un limone e lasciate cuocere per dieci minuti affinchè diventi crema.
Frullate a parte la ricotta, zucchero, le cinque uova più i due tuorli, la vaniglia, il cucchiai di fiori d'arancio e la cannella (facoltativa).
Lavorate il tutto fino a rendere l'impasto molto sottile. Aggiungete la grattata di limone e i canditi a dadini. Amalgamare il tutto col grano.
Prendete la pasta frolla scongelata e distendete l'impasto per poi rivestire la teglia di circa 30 cm di diametro. Dalla parte eccedente ricavate delle strisce.
Versate il composto di ricotta nella teglia, livellatelo, ripiegate verso l'interno i bordi della pasta e decorate con strisce come se faceste una crostata.
Informate a 180 ° per un'ora e mezzo finchè la pastiera non diventa ambrata. Lasciate raffreddare. Può essere conservata in frigo per quattro o cinque giorni.
Buon appetito!

26 commenti:

Loredana ha detto...

Saggia Mirty, quanto hai ragione...alle 15 di domani saremo ancora e per forza tutti a tavola e non vedremo l'ora di finirla, anche per quest'anno....la pastiera a Natale, mi fa un pò strano, ma è talmente buona che ne mangerei anche ferragosto!!
Auguri per questo premo natale anche da me!
un abbraccio loredana

renata ha detto...

BUON NATALE cara
UN BACIO GRANDE GRANDE
Trovo bellissima la pastiera...e golosa da morire...ne prendo volentieri una fetta e ti lascio un abbraccio

Renza ha detto...

Anche se non troppo natalizia sempre buona la pastiera!
Tanti cari auguri per un felice e sereno Natale!!

Saparunda ha detto...

Mentre mi gusto la tua pastiera, con la bocca ancora piena (lo so non si fa, non si parla con la bocca piena...ma oh, è Natale e siamo tutti più buoni quindi mi sento autorizzata a farlo!! :P) ti faccio ancora tanti tanti auguri!!!

P.S. Domani sono a pranzo dalla suocera. Il menù è più o meno quello che hai descritto...e anche la situazione delle tre del pomeriggio! E a parte il non uscire perché sembra brutto, non ho nemmeno la connessione internet per "sfuggire" almeno cinque minuti dal coppino pieno di roba da mangiare che mi versano nel piatto suocera e nonna...Help!!!!

vickyart ha detto...

non farmi pensare a quello che devo preparare domani! :D buona la pastiera..anche a Natale! ciao cara tantissimi auguri anche a te!

Le Ricette di Tina ha detto...

La nostra pastiera?????mamma miaaaaa che buona!!! Buon Natale cara tantissimi auguri ..un bacioneee

Afrodita ha detto...

Ma lo sai che hai proprio ragione? Il "prima" mi piace da morire, il "durante" (ovvero a tavola) mi piace abbastanza il "post-durante" non mi piace per niente. E così dopo il pranzo, scatta la fatidica domanda "che facciamo?". Tantissimi auguri cara!! Cat

Elvira Coot ha detto...

ahaha chiamasi tour de force, altro che periodo natalizio! :)
Si perde in soldi e guadagna in chili, ma quanto é bello?? :)
Un abbraccio e buon Natale!!

Vale ha detto...

Ciao Mirty...Tantissimi auguri di buone feste e...buon appetito ;D

Vale :D

Simo ha detto...

Auguroni di cuore anche a te!!!!!!!

Gabriella ha detto...

Un ottimo dolce la pastiera napoletana!!

Buon Natale e Buon pranzo.

Tania ha detto...

Questa è buona tutto l'anno! Tanti auguri!

Mirty Quibibes ha detto...

@Loredana: Già!!
Auguroni carissima, un bacione!

Mirty Quibibes ha detto...

@renata: Grazie mille! :))
Buon Natale, un bacione!

Mirty Quibibes ha detto...

@Renza: Grazie! Auguroni anche a te :*

Mirty Quibibes ha detto...

@Saparunda's Kitchen :Ahahah!
Tanti auguri di buon Natale!

Mirty Quibibes ha detto...

@vickyart: Grazie! Auguroni carissima!!!

Mirty Quibibes ha detto...

@Le Ricette di Tina: Buon Natale, bacissimi!!!

Mirty Quibibes ha detto...

@Afrodita: Ahahah!
Auguroni!!! :*

Mirty Quibibes ha detto...

@Elvira Coot : Vero, bellissimo :)
Buon Natale, bacioni!

Mirty Quibibes ha detto...

@La Vale: Grazie! Buon Natale e buon appetito anche a te! :*

Mirty Quibibes ha detto...

@Simo: Augurissimi!!!

Mirty Quibibes ha detto...

@Gabriella: Grazie e altrettanto! Baci!

Mirty Quibibes ha detto...

@Tania: COncordo!
Auguroni!

ricettosando ha detto...

ma sei davvero bravissima ^^

philomena ha detto...

Quanto mi piace la pastiera..........
ma io sò napoletana è ovvio.